Grandi interrogativi circa il futuro professionale di Carlos Alcaraz, reduce dalla delusione degli ultimi US Open.
Niente bis per Carlos Alcaraz durante gli ultimi US Open che si sono tenuti a New York, il ventenne tennista spagnolo non è riuscito a replicare la vittoria del 2022 arrivata in finale contro il norvegese Casper Ruud. Un grande trionfo per l’atleta murciano che a nemmeno vent’anni riuscì a vincere il suo primo Grande Slam. Un percorso, seppur nato e sviluppatosi in modalità differenti, che agli amanti di questo sport ha ricordato un altro grande campione suo connazionale: Rafael Nadal.
Entusiasmi che tuttavia si sono un po’ raffreddato al termine del prestigioso torneo d’oltreoceano che ha visto il ritorno alla vittoria dell’interminabile Novak Djokovic. Il tennista serbo è riuscito ad avere la meglio contro il russo Daniil Medvedev, lo stesso che in semifinale ha eliminato proprio il talentuoso spagnolo classe 2003. Boccone amaro da digerire da parte di Alcaraz che non è stato risparmiato da qualche critica.
Anno sicuramente importante per il numero uno del ranking mondiale che qualche mese fa era riuscito a vincere il suo secondo Grande Slam della carriera in un prestigioso impianto come quello di Wimbledon. Tuttavia, durante l’ultimo torneo Alcaraz avrebbe commesso degli errori di troppo che gli sarebbero costati quantomeno l’accesso alla finale. A testimonianza che quando si parla di lui si fa riferimento ad un atleta che ha ancora molto da imparare.
Alcaraz non convince: polemiche nel tennis
Talento precoce ed ottime qualità per il tennista spagnolo che, tuttavia, sotto alcuni aspetti sembra essere ancora particolarmente acerbo. Le recente dichiarazioni nei suoi confronti, hanno spinto gli esperti a sollevare qualche dubbio sulle sue caratteristiche. Alcaraz, oltre all’età, ha delle doti tecniche e atletiche fuori dal comune. Tuttavia, da un punto di vista mentale sembra essere invece un po’ carente. Dichiarazioni importanti da parte dell’ex tennista Justine Henin.
La belga, la cui carriera si è consumata intorno ai primissimi anni del 2000, ha vinto di tutto e di recente è tornata a parlare dello sport che le ha dato tante soddisfazioni. Proprio ai microfoni di Eurosport, la tennista ha lodato Djokovic per il suo atteggiamento contro l’avversario sottolineando che l’esperto serbo, contrariamente al collega spagnolo, è riuscito ad attuare il miglior piano partita per avere la meglio su Medvedev.
Invece durante le semifinali contro il russo, Alcaraz ha indugiato un po’ troppo, ha detto la quarantaduenne belga, e questo gli è costato la partita e di conseguenza l’accesso al match più importante. Gli appassionati avrebbero sicuramente gradito una sfida generazione tra due assi come Alcaraz e Djokovic ma sarà per la prossima volta. Lo spagnolo è ancora molto giovane ma se vorrà diventare una leggenda di questo sport dovrà lavorare ancora tanto su sé stesso.