Adesso è gelo Alcaraz: il gesto fa scatenare la bufera

Carlos Alcaraz finisce nella bufera: ecco qual è stato il gesto del tennista spagnolo che ha scatenare le polemiche.

In questi giorni in quel di Valencia si sta tenendo la Coppa Davis, ma sono tanti i volti noti assenti da questa importante competizione tennistica.

Se per l’Italia mancano giocatori come Sinner, Fognini e Berrettini, alla Spagna padrona di casa mancano invece l’estro ed il talento di Carlos Alcaraz. Il giovane tennista di 20 anni ha deciso infatti di dare forfait, annunciando di volersi prendere un periodo di riposo dopo una stagione particolarmente intensa.

Alcaraz ha preso parte poco tempo fa agli US Open ed il suo cammino si è fermato in semifinale, quando è stato battuto dal russo Medvedev, poi sconfitto in finale da Djokovic. Un torneo che lo ha consumato parecchio e via social il tennista spagnolo dichiarò come, pur avendo tanta voglia di giocare, il suo corpo chiedeva riposo ed ha deciso di ascoltarlo.

Tuttavia, Alcaraz ha scelto il modo peggiore per rilassarsi e negli ultimi giorni si è scatenata una vera e propria bufera nei suoi confronti, soprattutto da parte degli animalisti. Questo perché il tennista spagnolo è stato pizzicato alla Fiera di Murcia per assistere alla corrida e ciò ha scatenato tantissime polemiche.

Alcaraz nella bufera: lo spagnolo beccato alla corrida, animalisti furibondi

Carlos Alcaraz voleva solamente trascorrere un po’ di tempo per se stesso per ricaricare le batterie dopo una stagione intensa, ma purtroppo per lui le cose non sono andate per il verso giusto. Il tennista iberico è sotto attacco in questi giorni da parte degli animalisti dopo essere stato beccato alla corrida organizzata dalla Fiera di Murcia, sua città natale e questo ha scatenato una vera e propria bufera.

La foto che ritrae Alcaraz assieme al torero Pepin Liria e all’ex allenatore José Antonio Camacho è divenuta virale in poco tempo, mentre tantissimi sono stati i commenti di condanna nei confronti del tennista spagnolo. In un post pubblicato via social, l’organizzazione per la protezione degli animali PETA ha attaccato duramente Alcaraz, condannando la sua presenza alla corrida e scrivendo come si pensasse che il tennista sapesse riconoscere la differenza tra sport e tortura.

Decisamente più duri e crudi sono stati i commenti degli utenti via social, con qualcuno che ha definito Alcaraz una persona disgustosa, mentre altri lo hanno accusato di sostenere l’omicidio di creature innocenti. Al momento, Alcaraz non ha ancora voluto rispondere agli attacchi e alla offese che sono piovute su di lui, ma è una cosa è sicura: il tennista iberico difficilmente potrà ricaricare le batterie in totale tranquillità.