Alla Juve a gennaio. Non parla spesso ma quando lo fa le sue parole sono chiare. Cristiano Giuntoli direttore tecnico della Juventus, ha parlato durante un evento decisamente speciale per lui.
Il Salone d’onore del Coni lo ha accolto da vincitore. Cristiano Giuntoli, direttore tecnico della Juventus, è stato premiato con il Premio Scopigno come miglior manager della passata stagione. Il demiurgo che ha creato il Napoli dei miracoli, guidato e portato alla vittoria da Luciano Spalletti.
Non ama avere un microfono tra le mani, perché non ama parlare del suo lavoro. Perché il suo lavoro, così come lo intende Cristiano Giuntoli, non è solo suo ma è un lavoro di gruppo, dove tante teste si uniscono per inseguire un unico obiettivo comune. Nel momento in cui però decide di parlare le sue parole non lasciano dubbi, sono chiare.
E’ stato così fin al giorno della sua presentazione quando, finalmente, ha coronato il suo sogno: lavorare per la Juventus, la squadra per la quale ha sempre fatto il tifo. Fin dal primo giorno ha fatto chiarezza sul suo ruolo e su quello che la proprietà gli ha chiesto. Ricostruire una nuova Juventus avendo sempre a mente di raggiungere la competitività sempre attraverso la sostenibilità.
Alla Juve a gennaio
E all’interno del Salone d’onore del Coni, Giuntoli è stato altrettanto chiaro parlando della Juventus e dei reali obiettivi da raggiungere durante questa stagione.
“Juve a Scudetto? L’obiettivo è arrivare in Champions League, dal punto di vista tecnico ed economico sarebbe un traguardo molto importante per il club“, queste le sue parole riportate da gazzetta.it. La politica dei piccoli passi, sembra questa la strada imboccata dalla nuova Juventus. Gli ultimi anni sono stati difficili e hanno rimandato indietro di anni la società bianconera. E’ iniziata una lenta risalita. Lenta, appunto.
La Juventus, però, per storia e tradizione, non può veder gareggiare, impotente, le sue avversarie. Migliorare si può e la finestra di mercato di gennaio può rappresentare un’opportunità che potrebbe essere colta. Giuntoli non dice di no, anche se ha piena fiducia nell’attuale organico: “Vedremo se ci saranno opportunità e se sarà il caso di intervenire. Attualmente stiamo facendo un buon percorso e un buon calcio“.
Qualche nome affiancato alla Juventus inizia a girare insistentemente. Chissà se spifferi e rumors si tradurranno in qualcosa di concreto nel prossimo inverno. Qualora a Natale la Juventus occupasse le primissime posizioni è facile prevedere un bel regalo per Massimiliano Allegri da parte di Babbo Natale Giuntoli.