Nonostante le vittorie, continua la bufera attorno a Jannik Sinner: colpo di scena, nuovo annuncio incredibile dell’altoatesino.
Passano i giorni e le settimane, ma non si placano le polemiche attorno a Jannik Sinner. Il campione azzurro passa dall’essere un eroe nazionale al nemico pubblico numero uno a fasi alterne. Se la vittoria straordinaria di Pechino aveva cancellato, in parte, le critiche subite nelle settimane precedenti, le cose sarebbero nuovamente cambiate nelle ultime ore.
Lo stesso Sinner ha infatti voluto mettere i proverbiali puntini sulle ‘i’. Perché essere finito nell’occhio del ciclone sul finire dell’estate per la mancata partecipazione alla Davis non gli è di certo piaciuto. Per questo motivo, all’indomani della vittoria di Pechino, ha voluto una volta per tutte spiegare cosa è successo, mettendo la parola fine, si spera, sulle polemiche più pretestuose.
In questo momento Jannik non vuole pensare che a quanto di buono raccolto in questa stagione, fino a questo momento. La vittoria di Toronto è stata preziosa, e ormai è lontana. Ma quella ottenuta a Pechino, per come è avvenuta, per gli avversari che ha dovuto affrontare, è stata ancora più importante.
Lo ha sottolineato lo stesso Sinner ai microfoni del Corriere dello Sport, euforico per aver superato nel giro di pochi giorni sia Alcaraz che Medvedev. Ma il bello deve ancora venire. Il numero uno azzurro è atteso infatti non solo dalle Finals di Torino, ma anche da un appuntamento fondamentale a Malaga, per altre Finals non di minor prestigio.
Sinner torna in Davis: l’annuncio del campione per spegnere le polemiche
Ha dato molto fastidio, a Jannik, diventare un caso nazionale per il suo ‘no’ alla fase a gruppi di Bologna. Alla Davis lui ha sempre tenuto, e non era certo nei suoi piani rinunciarvi dopo gli Us Open. Purtroppo le sue condizioni fisiche non erano ottimali, e non ha potuto dunque far altro che arrendersi all’evidenza.
Questo però non vuol dire che le critiche che gli sono piovute addosso siano state giustificate. Anzi, dal suo punto di vista sono state molto esagerate, per certi versi anche cattive. In particolar modo, non gli è andato minimamente giù essere definito “un’azienda“.
Perché è vero che un professionista del suo livello muove moltissimi soldi e ha enormi responsabilità sotto ogni punto di vista, ma resta comunque non solo tennista, un appassionato di questo fantastico sport.
E lo dimostrerà molto presto. Nonostante un’agenda ancora fitta di impegni, Jannik infatti ha scelto di accettare la futura convocazione in Nazionale. Ha saltato Bologna, ma alle Finals di Davis a Malaga non mancherà: “Ci sarò, per me è un appuntamento importante“. Caso chiuso: Sinner e la stampa italiana sono finalmente pronti a fare pace.