Schiaffo dal mercato, a subirne le conseguenze sarà la Juventus: non se lo aspettava
Meglio di così non poteva giocare, per giunta contro un avversario come la Lazio che dopo aver sbancato il ‘Maradona’ di Napoli arrivava allo Juventus Stadium carica come non mai. Allegri ha reagito bene a tutte le pressioni del caso non permettendole di giocare alla sua maniera e in campo dai suoi ha ricevuto risposte importanti e degne di nota.
Specialmente da Dusan Vlahovic e Federico Chiesa i quali hanno risposto a loro modo e cioè sul campo con reti e giocate inappuntabili. Insomma, si chiedeva di più da loro – perché giustamente sono le due punte di diamante della Vecchia Signora – e così è stato.
Se in campo i calciatori hanno risposto bene dopo la sosta dovuta alle nazionali – che è sempre foriera di dubbi – al di fuori del terreno di gioco i dirigenti bianconeri stanno già adocchiando i prossimi obiettivi, tra i quali calciatori esperti e in grado di dare qualcosa in più alla rosa attuale.
La Juventus non è avulsa dal tesserare giocatori magari in età avanzata ma ancora in grado di dire la loro sul campo. Gli esempi sono tanti ed elencarli sarebbe alquanto inutile. Cristiano Giuntoli che in passato, al timone del mercato del Napoli, aveva quasi sempre optato per calciatori giovani e in rampa di lancio, sembra anche lui propendere per l’usato sicuro ora che veste i panni del dirigente bianconero.
Ma convincere calciatori ultratrentenni a prendersi responsabilità importanti in casa bianconera non è sempre la strategia giusta. Ne è un esempio lampante Lucas Vazquez, calciatore polifunzionale e individuato da Allegri già in passato che al Real Madrid ha svolto con successo almeno tre posizioni (ala, terzino destro ed esterno di centrocampo). Vazquez potrebbe essere la “vittima sacrificale” del prossimo mercato del Real con Florentino Perez che ha in mente una mini rivoluzione dopo l’addio di Ancelotti.
Ma qualcosa potrebbe cambiare e il patron dei Blancos potrebbe al contrario rinnovare proprio il 32enne galiziano che a Madrid ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Un premio per la sua fedeltà visto che il suo madridismo non è mai stato messo in discussione. Vazquez – il cui contratto scadrà il prossimo giugno 2024 -sarebbe intenzionato a rinnovare con un ingaggio praticamente dimezzato per altri due anni. Tutto sta nelle mani di Perez.
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