Pochi anni fa fu scartato dalla Juventus, oggi a Sassuolo sorprende tutti: la Vecchia Signora pensa al colpo
La Juventus ha avuto un brusco stop in quel di Sassuolo affrontando i neroverdi nel peggior modo possibile con la squadra di Dionisi che ha trovato spazi a sufficienza per far male ai bianconeri. Poi gli errori difensivi hanno fatto il resto: quasi tutti i gol del Sassuolo sono arrivati da mancate letture individuali.
Un esempio su tutti il goffo autogol di Gatti, ma nemmeno Sczcesny e Danilo sono stati da meno in occasione delle folate offensive dei padroni di casa. Una partita insomma storta e giocata male che è servita da lezione allo stesso Massimiliano Allegri che in conferenza stampa non ha risparmiato nessuno.
La partita tuttavia è stata degna di nota soprattutto per gli osservatori e dirigenti della Juventus. Si sono accorti in campo della presenza di un vero talento che curiosamente ha avuto già a che fare con la Juve in passato. Oggi potrebbe rientrare tra i preferiti di Giuntoli e Manna.
Juventus, occhi su Boloca
Tanta gavetta alle spalle di Daniel Boloca, calciatore italiano ma nato da genitori romeni. Di anni ne ha 24, quindi non è giovanissimo, ma ha davanti a sè ancora un importante segmento di carriera per dimostrare di essere un calciatore da Serie A. Negli ultimi anni ha guidato con sapienza la mediana del Frosinone, squadra a cui deve la partecipazione al massimo campionato italiano, ma soprattutto quella notorietà che aveva toccato solo con mano negli anni precedenti. Fabio Grosso, ex allenatore dei ciociari, fu stregato sin da subito dalle sue potenzialità.
Sette anni fa, curiosamente, fu scartato dalla Juventus per motivi perlopiù fisici dopo aver fatto parte della Juventus U17. Oggi invece, dopo anni importanti in Serie B dove è cambiato fisicamente aumentando la propria capacità di resistenza atletica – il problema che gli costò la permanenza alla Juve – è in rampa di lancio per diventare quel calciatore che aveva sognato da sempre di essere. E proprio la Juventus potrebbe di nuovo tornare nella sua vita calcistica.
Di fatti la sua prestazione con la maglia del Sassuolo contro i bianconeri è bastata per dimostrare alla dirigenza di essere un calciatore interessante e meritevole di ben più grandi palcoscenici e non è escluso che la Juventus, già a gennaio, possa trovare un accordo con l’ad Carnevali per riportarlo in Piemonte dove fu scartato ben sette anni fa.