Jannik Sinner nella storia dopo Pechino: non era mai successo

Altro record per Jannik Sinner dopo Pechino: il campione azzurro non è solo il numero 4 al mondo, ma ha conquistato un clamoroso primato.

Continua a raccogliere elogi Jannik Sinner. Il numero uno d’Italia, nuovo numero 4 al mondo grazie al trionfo di Pechino, è oggi l’uomo copertina dello sport italiano. Riuscire a raggiungere il quarto posto del ranking 47 anni dopo Panatta non è un risultato banale. Ancor meno se questo risultato è accompagnato da una serie di traguardi mai raggiunti prima.

Perché con la finale del China Open, il ricco Atp 500 di Pechino, Sinner non ha solo quasi formalizzato la sua partecipazione alle Finals, non ha solo portato a casa un bel trofeo, ma ha anche conquistato un record che nessun altro giocatore era mai riuscito a raggiungere, e non solo tra gli italiani.

Dire che l’effetto Sinner fa bene al movimento tennistico italiano non è certo sbagliato. Jannik è ormai un personaggio riconoscibile, amato da tutti. Non a caso, da tempo è anche il volto di una campagna pubblicitaria nazionale per una nota azienda di telefonia.

Una conferma del suo status di stella assoluta del mondo dello sport. A 22 anni non è più solo un emergente, ma un campione affermato, un trascinatore destinato a imprese memorabili e che sta portando il tennis italiano dove solo negli anni Settanta era riuscito ad arrivare, come dimostrato dal record incredibile conquistato durante la finale di Pechino.

Sinner, altro record a Pechino: nessuno come lui

Il tono trionfalistico è fuori luogo? Forse sì. Ma riuscire in un risultato mai raggiunto nemmeno da Federer, Nadal o Djokovic vuol dire comunque aver realizzato un’impresa destinata a rimanere negli annali. Almeno in quelli della televisione italiana.

La finalissima che ha visto Sinner affrontare, da nuovo numero 4 al mondo, il numero 3 Daniil Medvedev, è diventata infatti la partita più vista in assoluto nella storia di SuperTennis, il canale televisivo della Federazione.

Con una media di 478.779, Sinner-Medvedev ha superato ogni precedente primato, grazie a uno share del 4,65%. Complessivamente, si sono sintonizzati sul canale, almeno per un minuto, 1.192.090 spettatori, e i contatti giornalieri hanno addirittura superato il muro dei 2 milioni, come confermato in un comunicato dallo stesso canale televisivo.

Un record clamoroso che va a battere il precedente primato, vecchio quasi di dieci anni. A detenere questo record era infatti la finale degli Internazionali d’Italia del 2014 tra Sara Errani e la leggendaria Serena Williams, che aveva tenuto incollati davanti allo schermo una media di poco più di 476mila spettatori.

Insomma, quando c’è l’Italia in campo, gli appassionati non fanno mancare il proprio supporto ai nostri beniamini. E la sensazione è che Sinner, considerando la giovane età e i tanti match importanti che ancora dovrà affrontare, avrà anche l’opportunità di ritoccare ancora all’insù questo record già entusiasmante per lui e per l’intero movimento tennistico azzurro.