Il caso Fagioli continua a far parlare in casa Juventus. E in queste ultime ore è spuntato fuori anche un incontro. Ecco i dettagli di cosa è successo.
Lo scandalo scommesse è partito ufficialmente da Nicolò Fagioli. E’ stato lui, infatti, il primo calciatore ad essere iscritto sul registro degli indagati e possiamo dire che dal centrocampista della Juventus sono iniziati gli approfondimenti degli inquirenti sugli altri colleghi.
Ma in queste ultime ore una esclusiva di Notizie.com smentisce la ricostruzione fatta da tutti i quotidiani. Il caso Fagioli è destinato ancora ad avere diverse novità e, in particolare, è spuntato un nuovo incontro mai uscito fuori fino a questo momento.
Scommesse: tutta la verità sul caso Fagioli
Nelle ultime ore si è parlato molto del fatto che Fagioli ha ammesso spontaneamente alla polizia delle scommesse. Un gesto che in realtà potrebbe consentirgli di evitare una sanzione molto dura. In realtà, stando a quanto raccolto da Notizie.com in esclusiva, non è andata proprio così. I fari sul calciatore della Juventus si sarebbero accesi intorno al 22 maggio, quando la polizia è andata a fare visita al centrocampista cn il mandato per il sequestro del cellulare.
Motivo? L’incontro tra lo stesso Fagioli e una persona sospettata di gestire un banco illegale di scommesse. Da quel momento la Procura di Torino ha acceso i riflettori su questa vicenda. Nessuna dichiarazione spontanea da parte del giocatori o altri nomi. I magistrati piemontesi hanno inviato i fascicoli alla FIGC, che ha subito ascoltato il centrocampista della Juventus.
Il calciatore ha ammesso di avere scommesso, ma mai fatto sulla Juventus. Un passaggio fondamentale in questa vicenda considerando che se, tutto sarà confermato, la pena sarà molto più lieve. Non ci resta che aspettare le prossime settimane per avere un quadro più chiaro e capire anche il futuro di Fagioli.
Cosa rischia Fagioli
La situazione di Fagioli è in continua evoluzione e non ci resta che aspettare le prossime settimane per avere un quadro più chiaro di quanto successo. Come detto in precedenza, il fatto di non aver scommesso sulla Juventus potrebbe consentirgli una pena più leggera, ma la squalifica sembra essere probabile. Ora naturalmente la palla passa in mano alla Procura FIGC, chiamata a decidere sul futuro di Fagioli e degli altri nomi coinvolti in questa vicenda.