Charles Leclerc non si è nascosto dietro un dito e ha lanciato una bella frecciata in casa Ferrari. I tifosi sono rimasti a bocca aperta
Il pilota monegasco è ormai da 5 anni a Maranello e insegue ancora il sogno di vincere un campionato mondiale con la Rossa. Fino a questo momento, però, raramente ha avuto la macchina in grado di primeggiare.
Da quando è sbarcato in Ferrari nel 2019 a Leclerc non è mai mancato sia il giusto atteggiamento nei confronti del team che la velocità in pista. Anzi qualcuno gli ha anche rimproverato la mancanza di “attributi” nel gestire alcune situazioni in gara , magari contravvenendo a delle scelte della scuderia rivedibili. A portarlo a Maranello è stato Mattia Binotto, che dopo averlo “parcheggiato” all’Alfa Romeo Sauber nel 2018, gli ha permesso di affiancare Sebastian Vettel.
“Il prescelto“, però, non ha avuto un rapporto così bello e lineare con l’ex TP della Rossa, con un grande amore iniziale che si è trasformato in un semi litigio. L’appoggio a Sainz, la mancata difesa di Charles in determinate circostanze, la poca chiarezza su chi fosse la reale prima guida su cui puntare, hanno incrinato la fiducia che c’era tra i due. La Ferrari, anche per mettere a suo agio il monegasco, si è affidata a Frederic Vasseur, lasciando da parte Binotto e iniziando un nuovo progetto. Il manager francese è di certo più vicino al #16, avendolo lanciato proprio nella prima esperienza in F1.
Ferrari, Leclerc punge Binotto: le parole del monegasco esaltano Vasseur
Parlando a “The Race“, proprio Leclerc ha lanciato una frecciata indiretta a Binotto, esaltando il rapporto che ha con Vasseur. Il monegasco ha dichiarato: “Frederic mi conosce da molto tempo“.
“Lui è molto onesto e quando arrivi in Formula 1, in Ferrari, è difficile trovare delle persone così”. Ovviamente il nome dell’ex TP non è mai stato fatto ma in un certo qual modo a tutti il riferimento è venuto spontaneo, soprattutto conoscendo certe dinamiche interne al team di Maranello.
Leclerc è in procinto di rinnovare il proprio contratto con la Rossa e lo farà con ogni probabilità anche grazie a Vasseur, con il quale sente di avere la chance di poter essere sostenuto per la lotta al titolo mondiale. Di certo anche Sainz non gli regalerà nulla e al di là di chi gestisce la squadra, servirà una crescita complessiva del #16 per competere davvero alla pari con un “mostro” come Max Verstappen.