Manchester United, è fatta: Glazer pronto a cederlo

Novità per il Manchester United, il Presidente Glazer sarebbe infatti pronto a cederlo, la trattativa sembra ormai fatta e ben definita

Una delle società più ricche del mondo sta attraversando un momento particolare tra quanto accade in campo ed al di fuori del rettangolo di gioco, anche a livello societario potrebbero esserci dei cambiamenti importanti in vista del prossimo futuro, delineando dunque una discontinuità rispetto al recente passato.

In campo, la squadra allenata da ten Hag è stata alquanto discontinua in questo inizio di stagione, dopo i primi 6 turni di campionato ha raccolto 3 vittorie e maturato altrettante sconfitte, trovandosi già a 9 lunghezze dai cugini del City, in testa ed a punteggio pieno nelle prime giornate di Premier League.

Per quanto riguarda l’esordio in Champions, in casa Manchester United non sono arrivate le risposte sperate, anche se il ko contro il Bayern Monaco in terra tedesca era preventivabile. Attualmente, i Red Devils faticano ad essere altamente competitivi e pur essendo valutato il club più ricco al mondo come fatturato e con diversi investimenti nelle ultime stagioni, i risultati di recente non sono stati positivi.

Manchester United, è fatta: addio ai Glazer

Solo nell’ultima campagna acquisti sono stati investiti circa 140 milioni di euro, buona parte di questi hanno riguardato Mount dal Chelsea e due giocatori provenienti dal campionato italiano: il portiere Onana dall’Inter e l’attaccante Hojlund dall’Atalanta.

Nelle ultime 6 stagioni è arrivato però un solo trofeo, vale a dire la Coppa di Lega conquistata lo scorso anno, ma per gli esigenti tifosi è stato troppo poco, e non sono mancate le proteste in questi ultimi mesi, comprese le manifestazioni di dissenso allo stadio riguardanti la squadra ed in particolare la proprietà statunitense.

Qualcosa potrebbe però cambiare nelle prossime settimane: gli attuali proprietari della società, la famiglia Glazer, sarebbero intenzionati a cedere le proprie quote ed affidare il club a nuove mani, ma pretenderebbero un’offerta vicina alle 6 miliardi di sterlina, quasi 7 miliardi di euro.

Secondo quanto trapelato da The Guardian, una cordata formata dall’imprenditore britannico Jim Ratcliffe e dallo sceicco qatariota Jassim bin Hamad Al Thani, nipote dell’attuale proprietario del PSG, avrebbero formulato un’offerta vicina ai 5 miliardi di sterline. Nonostante la differenza, le parti sarebbero in procinto di incontrarsi e trovare un accordo per un cambiamento epocale per il Manchester United, pronto ad avere una società completamente nuova.