Musetti lo ha fatto davvero: il gesto scatena le polemiche

Lorenzo Musetti non ha trattenuto la propria esuberanza in campo. Dopo il trionfo ha messo in atto un gesto che farà sicuramente discutere.

L’avventura della nazionale italiana maschile di tennis in Coppa Davis è appesa ad un filo. Domenica 17 settembre gli azzurri scenderanno in campo a Bologna per cercare di strappare il pass per il secondo turno, quello che si disputerà fra varie settimane a Malaga.

Dopo la debacle contro il Canada piuttosto inaspettata, con una sconfitta letale per 3-0, gli azzurri si sono rifatti battendo il Cile con lo stesso punteggio. Prima è stato Matteo Arnaldi a regalare il primo punto, seguito dal bis di Lorenzo Sonego. Mentre per vincere il doppio capitan Volandri si è affidato ai due tennisti più esperti a sua disposizione.

Sonego accompagnato da Lorenzo Musetti hanno composto un tandem sorprendentemente ben allineata, così da riuscire a battere in rimonta il duo cileno composto da Tabilo e Barrios. Ora serve un’impresa contro la Svezia che segnerà il futuro dell’Italia nella Davis.

Musetti come Djokovic e Fognini: replica il gesto del telefono

Ha fatto chiacchierare però, al termine della sfida di doppio tra Italia e Cile, il gesto di esultanza messo in atto da Lorenzo Musetti. Il giovane fuoriclasse nativo di Carrara ha celebrato il successo al fianco di Sonego mimando un gesto telefonico, che è divenuto di moda negli ultimi tempi nel mondo del tennis.

Dopo l’ultimo punto azzurro al tie-break del terzo set, Musetti ha fatto finta di parlare al telefono e di riagganciare la cornetta, come si faceva un tempo quando esistevano solo telefoni fissi nelle case. Come a decretare conclusa la battaglia. Ma il motivo di tale esultanza da parte del classe 2002 non è chiaro, si sa soltanto che è l’imitazione di un gesto già visto nel tennis che conta.

Agli US Open di quest’anno è stato Novak Djokovic a compiere la medesima polemica esultanza contro Ben Shelton, reo di aver provocato il serbo per tutto l’incontro. Nole si è ‘vendicato’ agganciando la cornetta dopo averlo battuto meritatamente sul campo. Lo stesso Shelton si era inventato tale esultanza provocatoria dopo aver superato il connazionale Tiafoe nel turno precedente.

Gesto replicato anche da Fabio Fognini, in maniera ancor più discussa. Il noto ed esperto tennista ligure, durante i Challenger di Genova, ha esultato così al termine di un incontro per polemizzare contro Filippo Volandri, che ha deciso di escluderlo dai convocati per la stessa Coppa Davis.