Razzismo contro il calciatore, c’è l’annuncio: pugno duro del club

Il razzismo, a quanto pare, resta una piaga enorme nel  mondo del calcio e si sta facendo tanta fatica per sradicarla. Colpito stavolta un calciatore nel bel mezzo di una partita. Il club, però, ha annunciato di voler usato il pugno duro contro questi cosiddetti tifosi.

Nonostante da diversi anni l’UEFA abbia deciso di mostrare la faccia dura, come si suol dire, contro il razzismo per provare a debellarlo e ad escluderlo dal mondo del calcio, i risultati al momento non sono evidenti. A conferma di ciò c’è quanto accaduto nella giornata di ieri, con un calciatore che in maniera spregevole è stato colpito duramente da insulti di matrice razziale. Episodio da condannare e molto grave. Il club, però, non ha nessuna intenzione di stare a guardare. Ed anzi, con un comunicato ufficiale, ha già annunciato di voler usare il pugno duro per punire i colpevoli.

Razzismo contro un calciatore, brutto episodio

L’episodio in questione è andato di scena nella sfida tra lo Sheffield United ed il Tottenham. Gli ospiti si sono imposti a tempo praticamente scaduto grazie al gol di Dejan Kulusevski ed è proprio lì che, in maniera anche difficile da spiegare, è avvenuto il tutto. Il portiere dei padroni di casa è stato il protagonista, suo malgrado, di questa vicenda.

A fine gara, infatti, Wes Foderingham, portiere dello Sheffield United, ha visto il proprio profilo Instagram inondati di messaggi di matrice razziale da parte di tifosi del Tottenham. Il tutto è stato poi raccontato dallo stesso portiere sul medesimo social, dal momento che ha ribadito un concetto che dovrebbe essere elementare. Va bene la rivalità sportiva, per la quale si accetta molto, ma mai bisogna sfociare in un simile razzismo.

Foderingham offeso duramente dopo la gara col Tottenham

Forte la presa di posizione anche da parte dello Sheffield United, che si è, per ovvie ragioni, schierato dalla parte del proprio portiere. Ha, ovviamente, condannato con fermezza questo episodio di razzismo nei confronti del proprio portiere, annunciando inoltre che si metterà a disposizione delle autorità competenti per individuare i responsabili e permettere alla giustizia di punirli. In ogni caso a quanto pare le campagne anti razziali messe in atto in Inghilterra ed in tutta Europa non stanno dando i risultati auspicati. Serve un intervento più efficace dal punto di vista culturale.