Dopo la vittoria nell’ultimo Gran Premio di Singapore esplode una nuova polemica sulla situazione in casa Ferrari.
Non è stata certamente la migliore delle stagioni, ma in casa Ferrari può tornare il sorriso. Nell’ultimo Gran Premio di Singapore la Ferrari ha fermato il dominio della Red Bull di Max Verstappen e ha trionfato per la prima volta stagionale. In tanti si aspettavano il successo per l’enfant prodige Charles Leclerc, ma alla fine a trionfare è stato invece lo spagnolo Carlos Sainz.
Una prestazione magistrale di Carlos, bravo prima a conquistare la pole e poi a trionfare, riuscendo a controllare pian piano tutti i suoi avversari. Giornata no per le Red Bull mentre Leclerc è stato utilizzato da seconda guida, relegato a difendere il suo compagno di squadra. Alla fine – anche per questo – Leclerc ha chiuso con il quarto posto in classifica. Tanto rammarico per il monegasco e i suoi tifosi, e il podio rimandato alle prossime volte.
A inizio stagione si parlava di Leclerc come prima guida e Sainz come secondo pilota, ma il Gran Premio di Singapore ha mostrato che alla Ferrari non c’è una prima guida ufficiale, seppur Sainz sembra ‘più abile a farsi ascoltare’ nei momenti clou. Il commentatore olandese Allard Kalff ha parlato di cosa è successo nell’ultimo Gran Premio, portando avanti una sua interessante tesi.
Ferrari, per Kalff Sainz ha una maggiore leadership
L’opinionista ha rilasciato interessanti dichiarazioni ai microfoni di Motorsport: “Credo che Carlos Sainz possa essere un leader superiore rispetto a Charles Leclerc”. Una tesi che in tanti condividono e Kalff ha proseguito: “Quando parla alla radio e al suo box Sainz prende in mano la situazione e si dimostra come un leader“. Tra le altre cose l’opinionista ha ricordato un episodio dell’ultimo Gran Premio dell’Ungheria dove Sainz rispose apertamente ai box affermando di voler cambiare strategia rispetto a quella iniziale, visto che quest’ultima con Leclerc non funzionava. Un’apertura mentale più importante e Sainz ha spesso le idee chiare sul da farsi.
Allard Kalff ha cosi completato: “Sainz è un team leader e il fatto che ha vinto in questo modo nell’ultimo Gran Premio è davvero fantastico”. In contemporanea i media olandesi hanno criticato le capacità di Leclerc, reo di non aver fatto ciò che è riuscito invece al compagno di squadra, e per pochissimo non ha neanche raggiunto il tanto atteso podio. Leclerc ha fatto senza discutere il ruolo di secondo a Sainz, ma paradossalmente ciò potrebbe riversarsi come un boomerang sul monegasco, criticato sia per i risultati che per il suo atteggiamento.