La Serie A continua ad essere un campionato estremamente difficile per gli allenatori, costantemente a rischio esonero. Salta adesso un’altra panchina dal momento che i risultati continuano ad essere ampiamente sotto le aspettative di tutti. In tal senso è stato scelto anche il sostituto che è un campione del mondo.
In Serie A, come è noto, il destino degli allenatori è sempre, come si suol dire, appeso ad un filo. Come è normale che sia, sono sempre infatti legati ai risultati, ma qui c’è una certa tendenza a scaricare sulle loro spalle tutte le responsabilità di risultati al di sotto delle aspettative. Inoltre, come se non bastasse, c’è anche un po’ di memoria corta, o per meglio dire mancanza di riconoscenza. Anche dopo risultati importanti raggiunti insieme si concede poco credito e di conseguenza si percorre subito la strada dell’esonero. Dopo l’addio di Zanetti all’Empoli ed il conseguente arrivo di Aurelio Andreazzoli, salta un’altra panchina, come si suol dire. Svolta, in tal senso, per l’esonero.
Serie A, arriva un altro esonero
Ha fatto molto rumore l’esonero di Zanetti, a cui l’Empoli non ha concesso il tempo necessario a ritrovare la strada intrapresa l’anno scorso e che ha portato ad ottimi risultati. Ed anche in questo secondo caso che si sta andando a profilare il doscorso si può impostare in maniera molto simile.
Dopo la sconfitta proprio contro l’Empoli trema in maniera ancor più importante di quanto avvenuto fin qui la panchina di Paulo Sousa. La Salernitana, al netto di un mercato a dir poco deludente, sta faticando ben oltre quelle che erano le aspettative e sulla graticolo ci è finito ovviamente il tecnico portoghese. Che adesso sembra essere davvero ad un passo da un esonero che sembra inevitabile.
Salernitana, Paulo Sousa via: arriva Inzaghi
Nelle prime sei giornate di campionato i granata hanno totalizzato tre punti frutto di altrettanti pareggi. Un bottino a dir poco deludente che sta spingendo la dirigenza a fare delle valutazioni. Attenzione, in tal senso, all’idea Filippo Inzaghi. Al momento è senza squadra e viene da una annata che, al netto delle vicende societarie, è stata esaltante dal punto di vista dei risultati. Una piazza come Salerno sarebbe ideale per un profilo come il suo.