Il torneo ATP 500 di Pechino rischia di perdere ancora diversi protagonisti. Più di un forfait è stato ufficializzato nei giorni scorsi.
Dopo la fase a gironi della Coppa Davis, andata in scena su più campi internazionali, scatta il periodo dei tornei tennistici in estremo oriente. A fine mese partirà infatti l’importante ATP 500 di Pechino, nella capitale cinese.
Un ritorno molto atteso per gli appassionati asiatici di tennis, visto che questo torneo è stato interrotto e stoppato negli ultimi tre anni per via della pandemia da Covid-19. Impossibile farlo svolgere in un paese così primariamente attaccato dal tanto temuto virus.
La entry list del torneo di Pechino è davvero scintillante. Infatti saranno molti i fuoriclasse dal ranking illustre che prenderanno parte alla competizione, utile soprattutto per mettere in cascina punti preziosi a livello di classifica e di score personale. Ma non mancano i forfait delle ultime ore, che certamente abbassano il livello e le aspettative del torneo stesso.
Già tre tennisti rinunciano a Pechino. Ed anche Alcaraz è in dubbio
Nelle ultime ore l’organizzazione dell’ATP 500 di Pechino ha ricevuto tre rinunce per motivi fisici e muscolari. Tre importanti tennisti hanno deciso di non volare in direzione della capitale cinese e allungare il periodo di riposo e recupero fisico.
Stiamo parlando innanzitutto dello spagnolo Pablo Carreno Busta, che aveva indicato Pechino come tappa per il suo rientro dopo gli infortuni che hanno pregiudicato la sua stagione. Il classe ’91 non riuscirà però in tale intento e ha disdetto la sua partecipazione. Stessa sorte anche per due statunitensi: Taylor Fritz e Frances Tiafoe, entrambi auto-esclusi dal torneo per motivi fisici. Il numero 9 al mondo ha anche saltato la Davis per le stesse ragioni.
Il rischio serio è che anche il numero 2 al mondo Carlos Alcaraz possa saltare Pechino. Nelle ultime ore in Spagna è circolata la voce di una condizione non ancora al top per il talento di Murcia, infortunatosi dopo gli US Open. Possibile che Alcaraz salti dunque questo ATP 500 per volare direttamente al Master 1000 di Shanghai.
Occasione importante a Pechino invece per Jannik Sinner, che è alla caccia di 700 punti, i quali gli garantirebbero l’accesso sicuro alle ATP Finals che si disputeranno a Torino. Un evento che riguarda i migliori otto del ranking e Jannik (attualmente al settimo posto) intende blindare a tutti i costi.